Ludopatia e separazione

• Da Fabrizio Melis
• In Consulenze legali, Mantenimento ex coniuge, Separazione & Divorzi
• Pubblicato il 4 Settembre 2023

Ludopatia e separazione

La ludopatia

Ludopatia è nell’accezione comune un disturbo legato al gioco d’azzardo che viene svolto in modo patologico. Si tratta di un disturbo relativo al controllo degli impulsi che crea una vera e propria dipendenza dal gioco. Dal punto di vista scientifico ludopatia è il gioco d’azzardo patologico a sua volta consistente in un “comportamento problematico persistente” la cui diagnosi è subordinata al ricorrere di alcune specifiche condizioni.

Conseguenze in ambito personale e familiare

Il soggetto ludopatico manifesta una vulnerabilità profonda e la difficoltà di comprendere il valore del denaro e le ripercussioni che lo sperpero può avere sulla propria vita e su quella dei propri familiari. Il soggetto necessita dunque di cure e assistenza. Spesso tuttavia tali soggetti tendono a nascondere la realtà e a dedicarsi al gioco in modo furtivo. L’attività investigativa rappresenta pertanto uno strumento per far emergere la pericolosa situazione personale e familiare in cui si trova il giocatore d’azzardo patologico.

Ludopatia e addebito della separazione

I precedenti giurisprudenziali confermano che la ludopatia può essere causa di addebito della separazione. L’addebito della separazione non è tuttavia automatico. In primo luogo sarà necessario accertare con prove inattaccabili la patologia del coniuge. Un accertamento investigativo ben condotto farà emergere tempi e luoghi in cui si svolge l’attività d’azzardo. Tali elementi saranno valutati dal Giudice in sede processuale. Il Giudice procederà all’addebito della separazione quando dalla accertata patologia derivi un pregiudizio per il coniuge e per i figli.

Attività  investigativa e prova del vizio

Più in generale qualsiasi vizio, sia esso del gioco, del bere o di altra natura può giustificare l’addebito della separazione quando sia causa di inosservanza dei doveri matrimoniali. La raccolta di prove tramite investigatore privato è dunque fondamentale per far emergere la causa della insostenibilità della vita in comune che giustifica la richiesta di addebito.